Circa il 40% delle assunzioni avviene tramite passaparola. È facile capire perché. Noi stessi se ci serve un gommista, un idraulico o una baby-sitter invece che mettere un annuncio su internet chiediamo prima ai nostri amici se conoscono qualcuno da segnalarci. Assumere un dipendente o un collaboratore è un’incognita, gli imprenditori cercano di minimizzare il rischio. Per questo motivo è molto utile far usare ai nostri disoccupati il passaparola in maniera intensiva.
Nel passaparola, non tutti i contatti sono sullo stesso piano, in particolare ci sono due categorie da privilegiare:
- persone che conoscono molti imprenditori, quali ad esempio imprenditori, commercialisti, impiegati di banca, etc, e in subordine
- persone che conoscono molta gente, quali ad esempio negozianti, il nostro medico, gestori di bar e ristoranti, insegnanti, membri di associazioni varie, dipendenti pubblici, il nostro parroco, etc.
Il passaparola funziona meglio se il ricordo di noi rimane a lungo; per questo motivo nel momento in cui facciamo passaparola è utile consegnare un nostro biglietto da visita.
Il passaparola è trattato nei miei corsi.
Articolo contenuto sul sito www.orientamento.it. Autore © Leonardo Evangelista. Leggi Informativa privacy, cookie policy e copyright.