La Chiesa di sempre

La Chiesa di sempre

Quella emersa nella vicenda del funerale di Vittorio Casamonica (ammesso che Casamonica, come scritto da molti giornali, appartenesse a una famiglia malavitosa) è la Chiesa di sempre.

Quella che celebra i funerali delle vittime di mafia ma anche i matrimoni e i battesimi per le famiglie dei mandanti (e a volte anche per quelle dei sicari). Come ha detto don Giancarlo Manieri, il parroco che ha celebrato il funerale di Vittorio Casamonica: ‘faccio il mio mestiere‘ e ‘L’esponente di un clan è comunque dentro la Chiesa.’

Con questa impostazione, la Chiesa diventa semplicemente un fornitore di servizi (i Sacramenti) al pari di tanti altre imprese di servizi, servizi che vengono forniti a chiunque li richiede, senza curarsi delle caratteristiche dell’acquirente, dei motivi dell’acquisto, dell’utilizzo del servizio.

Il punto è che in questo modo si perde il nucleo profondo e sostanziale del messaggio di Gesù Cristo, che è un contenuto profondamente etico, che proprio per questo richiederebbe un’attenzione sostanziale a chi i Sacramenti richiede e per quali finalità.

Amministrare  i Sacramenti non è come vendere gelati o soggiorni turistici.

Articolo contenuto sul sito www.orientamento.it. Autore © Leonardo Evangelista (www.leonardoevangelista.it). L’articolo rispecchia le opinioni dell’autore al momento dell’ultima modifica.