Da Il Sole 24 Ore del 31 luglio 2020:
‘Contestato al professionista l’utilizzo di strumenti non supportati da basi scientifiche. Nel mirino anche l’adesione alle cinque leggi di Hamer, in base alle quali ogni patologia, compreso il cancro, nasce da paure interne
Corre il rischio di bruciare la sua laurea, lo psicologo che si affida a metodi non supportati dalla scienza. La Cassazione, con la sentenza 14299, respinge il ricorso del professionista, radiato dall’albo, dopo una segnalazione di una collega. Nella denuncia al Consiglio dell’ordine una psicologa aveva riferito che il ricorrente aveva sollecitato una sua paziente a lasciare il lavoro e la famiglia per andare in Africa, perché era la reincarnazione di una donna africana. Conclusione raggiunta dopo averle passato un magnete sulla testa.’
Continua a leggere su Il sole 24 ore